PON Sicurezza Area Marina Protetta Porto Cesareo
Le Torri Fortificate vedette di legalità
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Presentazione ufficiale per il progetto realizzato dal Consorzio di Gestione Area Marina Protetta Porto Cesareo nell'ambito del Programma Operativo Nazionale (PON) - Sicurezza per lo sviluppo 2007-2013. La manifestazione ufficiale che di fatto da l'avvio al sistema di videosorveglianza diffusa si svolgerà domani giovedì 4 giugno a partire dalle ore 9.30, presso la Masseria Torre Nova a Nardò (Lecce). Obiettivo fondamentale ed unico nel suo genere in tutta Europa, è quello di restituire alle antiche torri costierestoricamente "custodi della nostra terra" il ruolo di "vedette" per la salvaguardia dell'ambiente e della legalità sul territorio e sul mare. Il progetto rientra nei finanziamenti Comunitari concessi dal Programma Operativo Nazionale (PON)-Sicurezza per lo sviluppo 2007/2013 ed ha previsto l'installazione, sulle cinque Torri ricadenti lungo la costa della Riserva Marina, di un sistema di videosorveglianza intelligente, grazie allo stanziamento, in parte proveniente dall'Unione Europea e in parte dal Ministero dell'Interno, di 1,5 milioni di euro. L'intero sistema di videosorveglianza, ad altissima tecnologia, con visione diurna/notturna per la rilevazione di intrusioni nelle zone interdette della riserva, consentirà un monitoraggio capillare del territorio lungo la fascia costiera, a salvaguardia della sicurezza ed a tutela dei beni ambientali. La centrale operativa è istituita presso la sede del Consorzio di Gestione Area Marina Protetta, in condivisione con la locale Capitaneria di Porto. L'obiettivo principale del sistema è la rilevazione delle intrusioni nelle Zone A dell'AMP, interdette all'accesso, e la documentazione delle infrazioni nelle altre zone della Riserva in cui le attività umane sono regolamentate (superamento delle velocità consentite di transito, pesca illegale ed altre), nonché la documentazione di infrazioni negli adiacenti Parchi Regionali (edificazione abusiva, occupazione abusiva spazi demaniali, intrusione nelle aree interdette, incendio). Il work shop di presentazione dell'intera prevedrà l'intervento di tutte le Istituzioni coinvolte nel Progetto: dal Ministero dell'Interno a quello delle Politiche Ambientali, al Consorzio Amp Porto Cesareo ai Comuni di Porto Cesareo e Nardò ai tecnici progettisti. Questo l'elenco dei relatori invitati a partecipare. Moderatore sarà Enzo del Vecchio giornalista Rai. In apertura previsti i saluti delle autorità: Giuliana Perrotta Prefetto di Lecce, Capo del Compartimento e Comandante del Porto di Gallipoli: C.F. (CP) Attilio Maria Daconto, il Presidente della Provincia di Lecce Antonio Maria Gabellone, il Sindaco del Comune di Nardò Marcello Risi, l'appena rieletto Sindaco del Comune di Porto Cesareo Salvatore Albano, il Presidente del Consorzio di Gestione Area Marina Protetta Porto Cesareo: Remì Calasso A seguire gli interventi tecnici previsti: Paolo D'Ambrosio, Direttore Area Marina Protetta Porto Cesareo, Andrea Coccioli, Progettista e Direttore dei Lavori, Paolo Finelli, Business Development Manager Selcom srl, Antonella Gallucci della Segreteria Tecnica PON Sicurezza. Ministero dell'Interno, Stefano Martini – RUP Progetto MAPIRA, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Da ultimo l'elenco delle Torri interessate dall'installazione dei sistemi di videorsorveglianza e la loro posizione:
Torre Inserraglio - 40°11'7.03" Nord-17°55'32.93" Est, Torre Sant'Isidoro-40°13'1.66"Nord-17°55'20.35" Est, Torre Squillace - 40°14'6.57" Nord-17°54'36.45" Est, Torre Cesarea - 40°15'25.06" Nord-17°53'31.15" Est, Torre Chianca - 40°16'18.38" Nord-17°52'14.88" Est, Torre Lapillo - 40°16'51.44" Nord-17°50'25.74" Est
Porto Cesareo (Lecce) 3 giugno 2015