Zonazione
L'AMP è suddivisa in tre zone a differente grado di tutela, cui corrispondono diversi gradi di fruibilità.
La Zona A (Zona di Riserva Integrale), è il cuore della Riserva, in cui è vietata qualunque tipo di attività ad eccezione della ricerca scientifica.
La Zona B (Zona di Riserva Parziale), è una porzione di A.M.P. in cui è consentita la pesca professionale con attrezzi selettivi previa autorizzazione da parte del soggetto gestore. In Zona B, inoltre, sono permesse la balneazione, le attività subacquee compatibili con la tutela dell'ambiente naturale, l'accesso e la navigazione delle imbarcazioni autorizzate ad una velocità inferiore ai 10 nodi.
La Zona C (Zona di Riserva Generale) funge da "cuscinetto" tra l'area soggetta a vincoli e l'area esterna all'AMP. In Zona C sono consentite tutte le attività permesse in Zona B, ed in più l'ancoraggio ad apposite strutture, e la pesca sportiva, con l' eccezione della pesca subacquea in apnea.
È, quindi, all'interno delle zone "B" e "C", che peraltro costituiscono la quasi totalità della Riserva, che il mare tutelato assume le caratteristiche di una risorsa ampiamente fruibile, pur nel rispetto di un progetto complessivo di sviluppo sostenibile.